Osserviamo la successione delle date: l’infittirsi degli eventi meteo estremi è evidente.
Una data quasi invisibile incisa su di un capitello del Palazzo della Ragione di Padova ricorda il “fortunale” che nel 1756 scoperchiò il Palazzo (ovvero la sala pensile più grande del mondo) e il vicino Salone dei Vescovi.
Nel 1834 un analogo fenomeno quasi distrusse l’Orto Botanico padovano, il più antico del mondo.
Fu poi la volta del 1930, sul Montello. E nel 1970 della Laguna di Venezia.
E ancora: nel 2014 il Mulinetto di Refrontolo nei pressi di Treviso, nel 2015 la Riviera del Brenta, nel 2017 Albarella. Poi, si perde il conto. Ma senza dubbio non lo perde il Risk Manager, al fine di determinare la miglior copertura assicurativa.
Questo contributo è stato redatto da:
Pietro Casetta - Comunicazione giornalistica per Antonino Librici & Partners – Risk Manager